La specificità del virus, le modalità di diffusione dello stesso, le conoscenze al momento disponibili hanno subito evidenziato come gli attacchi di questo nuovo patogeno le cui conseguenze possono compromettere completamente le coltivazioni attaccate, hanno sin dall’inizio fatto capire come la nuova emergenza possa essere contrastata e contenuta solo con un lavoro ‘corale’, un impegno congiunto di tutta la filiera in azioni di prevenzione e di profilassi igienica, oltre che, ovviamente, di pronti ed efficaci interventi di eradicazione delle piante infette.

Per tale virus, per il momento, non sono infatti disponibili prodotti utili per la difesa delle coltivazioni.

Partendo da tali presupposti, Assosementi per prima in Italia si è attivata per favorire la realizzazione delle opportune misure di contenimento.

Sin dalla segnalazione ufficiale alle competenti Autorità europee fatta dal Servizio Fitosanitario della Regione Siciliana nel dicembre 2018, ci siamo immediatamente attivati per sollecitare la necessaria attenzione nei confronti del nuovo patogeno da parte di tutti gli attori della filiera.

E la filiera non si è tirata indietro!

Lo stesso Mipaaft ha subito risposto presente alla sensibilizzazione promossa da Assosementi, organizzando un incontro il 13 maggio scorso che ha visto la partecipazione delle principali figure della filiera: oltre al Mipaaft e al CREA e numerosi Servizi Fitosanitari Regionali in rappresentanza delle istituzioni, sono intervenute le associazioni sementiere, nonché le rappresentanze nazionali delle organizzazioni dei produttori agricoli.

Dal confronto è emerso l’impegno di tutti i partecipanti a mettere in atto in tempi rapidi tutte le misure idonee a contenere la diffusione del nuovo patogeno e ad attivare tutte le azioni necessarie ad eliminare i focolai già individuati.

Vista la facilità con la quale il nuovo virus può essere trasmesso per semplice contatto, è naturale che le azioni individuate, oltre all’utilizzo di seme sano, si basino su una attenta profilassi igienica delle coltivazioni in tutte le fasi del ciclo produttivo.

Fondamentale è quindi l’opera di informazione e di formazione degli operatori sui contenuti di tale profilassi.

Facendo propria, completandola, un’iniziativa già delineata nei suoi aspetti essenziali da Assosementi, il tavolo ha sostenuto la diffusione di un pieghevole informativo che delinea in maniera concisa, ma toccando tutte le fasi del ciclo produttivo, i consigli di buone pratiche agronomiche e di corretta profilassi igienica dalle quali non si può derogare se non si vogliono compromettere le produzioni italiane di pomodoro.

Il contenuto del pieghevole è stato condiviso da tutte le organizzazioni partecipanti al tavolo ministeriale. Oltre al Mipaaft, al CREA e ad Assosementi diversi attori della filiera hanno voluto sottoscrivere il documento informativo riconoscendone l’assoluta importanza dei contenuti.

Il pieghevole, in formato pdf può essere scaricato al seguente link. Per ricevere delle copie cartacee del pieghevole è sufficiente inoltrare richiesta al seguente indirizzo: info@sementi.it.